COMUNICATO STAMPA del 17.01.2002
Il 2 settembre 2001 a causa di un temporale è saltata la cerimonia inaugurale del parco urbano nei pressi della Stazione Centrale, che nei giorni precedenti era
stata annunciata in pompa magna dall'Amministrazione comunale. Quel pomeriggio ho effettuato un sopralluogo in tale sito notando delle situazioni spiacevoli, che pensavo fossero dovute alla mancata
ultimazione dei lavori per la fretta di inaugurare e immaginavo che sarebbero state risolte dopo alcuni giorni. A distanza di quattro mesi, invece, devo registrare che tali situazioni persistono.
Innanzitutto c'è da segnalare che non è stata realizzata un'adeguata recinzione che separi i binari della ferrovia dal parco, dove, peraltro, è prevista la presenza di bambini; inoltre di fronte
all'entrata del Circolo Velico, per l'assoluta mancanza di recinzione, si può facilmente accedere ad una casupola, facente parte del complesso ferroviario, divenuta ormai discarica e luogo di riparo
per barboni e drogati.
Dopo tutto questo tempo non si è ancora provveduto a risanare la zona che dalla ringhiera degrada fino al mare, e ciò rappresenta davvero un brutto spettacolo agli occhi di quanti da lì ammirano lo
Stretto, inoltre tutto il perimetro di quello che resta delle mura di Forte Castel Nuovo è ridotto a una vera e propria discarica a cielo aperto, con tanto di scaldabagno che spicca maestoso in bella
mostra. Bisogna, inoltre, sottolineare che non si è tenuto conto che il parco potesse essere frequentato da anziani, portatori di handicap e mamme con passeggini e carrozzelle e lo si è infarcito di
barriere architettoniche; non si è nemmeno tenuto conto dei temporali e delle mareggiate, per cui non si è prevista una pendenza idonea e degli scoli veramente in grado di svuotare l'acqua che si
viene a depositare sulle mattonelle. Tanto che il 2 settembre se si fosse svolta normalmente la cerimonia, avremmo potuto assistere anche all'inaugurazione di una nuova piscina comunale, poiché così
appariva il luogo a quanti, come me appena usciti dallo stadio andavano a curiosare per vedere la nuovissima opera, che, come al solito, per la trascuratezza di alcuni piccoli grandi dettagli, si può
annoverare fra le numerose opere incomplete di Reggio Calabria.
Saverio Gerardis
Consigliere di Alleanza Nazionale
I Circoscrizione "Centro Storico"
Comune di Reggio Calabria
|