(2004)
Kiwanis Junior Club: un mondo di giovani tutto da scoprire
"We build" e "Serving the children of the world": questi i programmi di un affiatato gruppo di ottimi amici capace di organizzare attività divertenti ed allo
stesso tempo, istruttive, che riesce - tra l'altro - ad accogliere e far trovare a proprio agio chiunque voglia partecipare alle sue riunioni.
Tutto questo e non solo accade al Kiwanis Junior Club di Reggio Calabria, fondato prima nella sua sezione adulti nel 1978 dal cav. Giuseppe Zagarella e poi nella sezione giovani nel 1982
dall'avvocato Marco Palamara e da Maria Grazia Penna, che vanta numerosi premi internazionali per la sua organizzazione e le sue idee creative. Avendo provato su me stessa tutto ciò che ho scritto
precedentemente, ho pensato di far conoscere anche ai fedeli lettori di "Classico... ma non troppo" questo efficientissimo club, spesso non molto conosciuto.
La parola va adesso a Saverio Gerardis, presidente dell'anno 2003-2004 nonché ex alunno del nostro Liceo, che ha voluto rilasciare questa breve intervista:
- Molti ragazzi non conoscono questo club: cosa diresti loro per presentarlo brevemente?
Il Kiwanis Junior è un club presente in tutte le nazioni europee riservato ai ragazzi di età compresa tra i 18 ed i 35 anni. L'età, comunque, varia di club in club: in America, ad esempio vi sono
sezioni del Kiwanis che partono anche dalle scuole elementari; in Italia invece si parte da quelli riservati alle scuole superiori.
Nella nostra nazione il KJ (già esistente in America dal 1914) è stato fondato nel 1978 a Catania. La nostra sede di Reggio è stata istituita per undicesima.
- A quali valori si ispira il KJ? Quali sono le sue finalità?
I valori di fondo del KJ sono, in pratica, i valori della religione cristiana: fratellanza, solidarietà, amicizia. Questo perchè coloro che costituirono il club, in America, erano un gruppo di
persone di religione cristiana. La regola d'oro del nostro club è tratta dal Vangelo di Matteo: "Fai agli altri ciò che vorresti che gli altri facessero a te". La sua finalità è quindi quella di
fare del bene, soprattutto ai bambini disagiati e non. Tutti i "kiwaniani" si impegnano per questo scopo.
- Una curiosità: perchè questo nome?
Il nome Kiwanis da una frase dell'idioma "Okipei" di una tribù indiana. Kiwanis deriva dalla frase: "Nun Kee Wan Nis", che vuol dire "conoscersi meglio". I fondatori, infatti, erano alcuni amici
che assieme si dedicavano a opere di servizio sociale cercando sempre di rafforzare il loro legame. Oggi, con i mezzi di comunicazione più evoluti si tenta di concretizzare sempre di più questo
significato del nome.
- Perchè una persona dovrebbe iscriversi al KJ? A chi lo consiglieresti?
Lo consiglio a chi vuole trascorrere il proprio tempo libero in amicizia ed allo stesso tempo impegnandosi in qualcosa di costruttivo. Le iscrizioni sono aperte, dunque, a tutti coloro che
vorrebbero stringere un sincero rapporto con persone che credono in determinati valori. L'importante è stare assieme e divertirsi.
- In breve quale sarà il programma di quest'anno? Quali le attività che verranno svolte?
La programmazione di quest'anno prevede: una conferenza al mese su temi di diverso interesse culturale, il "cinema in compagnia", alcune escursioni tra Calabria e Sicilia, il meeting internazionale
ed europeo.
Inoltre, per quanto riguarda l'impegno con il sociale sono previste altre due importanti attività: alcuni tornei misti di diversi sport, il cui ricavato è finalizzato alla costruzione di una scuola
in Niger intitolata a Falcone e Borsellino, iniziativa già avviata in Italia lo scorso anno e l'organizzazione di una festa di carnevale e di un pomeriggio al cinema con i bambini dell'istituto
"Domus Nazaret".
- Un'ultima domanda, da ex studente di questo liceo e da "Kiwaniano" quali consigli daresti ai ragazzi del nostro istituto?
Innanzitutto mi sento onorato di essere intervistato da questa prestigiosa testata, perchè nel lontano ottobre del 1992 sono stato tra i primi lettori di questo glorioso giornalino: ti ringrazio,
quindi, per avermi scelto. Per il resto vorrei dare soltanto un consiglio a tutti: studiate, divertitevi e cercate di non "firmare" i muri come ho fatto io all'indomani degli esami, anche se...
Verba volant scripta manent!!
N.B. Per maggiori informazioni rivolgersi alla redazione. Il sito del KJ è www.kiwanisjunior.it/reggiocalabria.
Elisa Gerardis II H
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