Si è svolto a Catona il quarto meeting europeo del Kiwanis Junior, appuntamento annuale che riunisce i membri rappresentanti di tutto il
vecchio continente. I lavori sono stati aperti dal governatore del Kiwanis Junior Francesco Garaffa, soddisfatto per la presenza dei numerosi partecipanti. Ben undici i paesi intervenuti: Italia,
Polonia, Estonia, Francia-Monaco, Belgio-Lussemburgo, Paesi Bassi, Austria, Germania, Islanda, Norvegia e Svizzera-Lichtenstein. A fare gli onori di casa i presidenti dei club di Reggio, Villa San
Giovanni, Peloro Messina e RC Città dello Stretto 2005. Il presidente dell'ottava circoscrizione Albino Passalacqua, nel suo intervento ha ringraziato i presenti per aver organizzato il meeting a
Catona. «Il nostro territorio – ha detto – ha bisogno di questi |
Il gruppo del Kiwanis Junior riunitisi a Catona
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appuntamenti per fare conoscere ai giovani di tutte le nazioni, i nostri luoghi e la nostra cultura».
Il meeting ha dato l'opportunità ai ragazzi di potersi confrontare nelle varie attività svolte durante l'anno sociale. Lo scambio di idee e progetti ha fatto emergere la necessità di creare una
concreta sinergia all'interno della famiglia kiwaniana al fine di canalizzare i 35 mila soci europei verso la completa attuazione del service. A tal proposito il presidente europeo Ravasi ha detto:
«Lo scopo principale del Kiwanis è di fare service verso i children, perché il nostro motto "Service the children of the world" è l'elemento essenziale che ci contraddistingue e ci rende diversi
dagli altri club. L'obiettivo è quello di dare un servizio non solo ai bambini, ma soprattutto alle persone bisognose di cure non in grado di provvedere agli atti quotidiani della loro
esistenza».
Claudio Crisalli
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