(Venerdì 10 aprile 2009)
Un service speciale all'insegna del "Mi diverto se gioco"
Kiwanis club, apertura alla città
durante la Giornata internazionale
Don Cartella, Raffa, Gullì, Praticò, Gerardis e Costantini
In occasione della Giornata internazionale del Kiwanis club, la Divisione Calabria 2 ha invitato la cittadinanza per un giorno speciale di service, dal titolo "Mi
diverto se gioco". L'evento si è articolato in due momenti: un convegno nel salone dei lampadari a Palazzo San Giorgio, che ha acceso i riflettori sul binomio sport-bambini, e un pomeriggio di sport
e spensieratezza presso il circolo sportivo "Villese". L'iniziativa è stata supportata da fondazione "Giovanni Paolo II per lo sport", Centro sportivo italiano e 'Amministrazione comunale.
«Siamo orgogliosi di unirci ai nostri compagni kiwaniani nel mondo, partecipando alla Giornata mondiale» ha affermato l'ing. Natale Praticò, chairman del service. «Il trofeo sportivo "Aldo Penna" è
stato progettato per regalare ai partecipanti un'occasione di socializzazione e di serena convivenza in un contesto sportivo, a contatto con i loro coetanei. L'energia e la determinazione che
pervadono questa giornata, rendono questa esperienza per noi ancora più gratificante». Saverio Gerardis del Kiwajunior ha letto le regole d'oro del club e sottolineato come «il Kiwanis International,
con i suoi programmi di service, dedica annualmente 19 milioni di ore di volontariato e investe 100 milioni di dollari per aiutare comunità e bambini».
Quanto ad Aldo Penna «fu uno dei soci fondatori del Kiwanis – ha ricordato Praticò – e un grande atleta agli inizi degli anni Cinquanta. I volontari di Reggio si uniranno ad altri 600 mila in tutto
il mondo, donando il loro tempo». Edio Costantini della "Papa Giovanni Paolo II" ha asserito che lo sport non è solo un bisogno fisico ma «può dare risposte, dare un senso, introdurre concetti
pedagogici come fatica e allenamento, stare dentro le regole». Alla giornata ha voluto dare il suo contributo di volontariato Paolo Cicciù, presidente provinciale del Csi, per il quale «l'attuale
contesto sociale, in continua trasformazione, non ci impone soltanto riflessioni e intenti ma anche la realizzazione di attività costruttive e di sostegno alle istituzioni scolastiche, religiose,
all'associazionismo». In rappresentanza del sindaco Scopelliti e in qualità di delegato allo sport, il vicesindaco Giuseppe Raffa: «Queste iniziative servono anche a noi perché evidenziano la
necessaria presenza di luoghi educativi deputati allo sport. Sin da ora anticipo l'ampia collaborazione con la Fondazione "Papa Giovanni Paolo II"». Alla giornata è intervenuto anche don Domenico
Cartella, direttore della Pastorale giovanile.
Mariangela Viglianisi
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