(Lunedì 23 novembre 2009 13:20)
Reggio, il diritto all’alimentazione dei fanciulli: il Kiwanis a convegno su un tema di attualità
Il 20 novembre in tutto il mondo si è celebrata la 20° giornata internazionale per i diritti dell’infanzia. Era il 1989 quando la convenzione dell’Organizzazione
delle Nazioni Unite fu siglata con tutti i Paesi aderenti per promuovere e tutelare nel mondo i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza;
una convenzione ancora oggi garantita dall’Unicef e dal Kiwanis International. In occasione dell’importante iniziativa la divisione Calabria 2 del Kiwanis International, ha approfondito un tema di
attualità, recentemente evidenziato durante l’ultimo vertice dalla FAO, in termini di diritti dell’infanzia: “Diritto all’alimentazione dei bambini: diritto di diventare adulti”. È questo il titolo
del convegno tenutosi presso il palazzo della provincia di Reggio Calabria, il cui consiglio ha patrocinato l’evento. I lavori, coordinati dal Chairman per le Attività Sociali Rosario Previtera sono
iniziati con i saluti e l’introduzione ai lavori da parte di Ottavio Sinicropi, Luogotenente Governatore del Kiwanis International e del Governatore eletto del Kiwanis Junior Saverio Gerardis, nonché
gli interventi dei presidenti dei sei clubs Kiwanis della provincia reggina. Il dott. Rino Cardona e il dott. Roberto Lombi dell’associazione “Gente d’Africa” hanno affrontato due temi importanti
resi toccanti proprio dalla loro esperienza in termini di servizio in Africa. Si è approfondito il tema della nutrizione e malnutrizione dei bambini in occidente e in particolare nei paesi del terzo
mondo, nonché la tematica inerente alle criticità del sistema produttivo agricolo dei paesi in via di sviluppo e dalle quali deriva la fame nel terzo mondo. Un mondo quello africano, ancora
caratterizzato da contrasti, guerre e situazioni di emergenza ma che negli anni potrà diventare vera risorsa in quanto ancora ricco di terre coltivabili: terre che mancano e mancheranno sempre più al
mondo occidentale. È seguita la consegna del premio “L’ulivo d’argento” da parte del past-luogotenente della Divisione, Giuseppe Gullì. Il premio è stato assegnato alla cooperativa “Valle del Marro –
Libera Terra”, rappresentata nell’occasione da Antonio Napoli, la quale da anni opera in campo agricolo sui terreni confiscati alla mafia anche col fine di “affermare il diritto alla legalità per le
generazioni future”, motivazione di assegnazione del premio. LE conclusioni del partecipato consesso sono state affidate al Presidente del Consiglio provinciale Giuseppe Giordano, che ha sottolineato
la vicinanza dell’amministrazione provinciale alle tematiche legate al mondo dell’infanzia.
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